Morinus

 

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Morinus è un programma user-friendly sotto licenza GPLv3. Usa le Swiss ephemeris (5000BC - 5000AD) quindi è molto accurato. Gira su qualunque sistema operativo dove sono utilizzabili Python e wxPython (Linux, Windows, MacOS).

Caratteristiche

Nel menu opzioni si può settare:

Oroscopi ed opzioni possono essere salvate o ricaricate quelle di default; menu a popup cliccando con il tasto destro del mouse su qualunque finestra ad eccezione del radix, che ha già la sua barra degli strumenti.Inoltre le direzioni primarie possono essere salvate in un file di testo.


popup menu (tables)popup menu (pd tables)popup menu (charts)

Direzioni Primarie

Saranno calcolate solo le opzioni permesse (items, bottoni, selezioni). (Per esempio se si vogliono vedere solo i Termini selezionare: Zodiacali poi solo i Termini nella colonna Promissore, premere OK e poi F12. Le cuspidi delle case intermedie verranno calcolate secondo il sistema di direzioni selezionato ( per esempio le cuspidi secondo la domificazione Regiomontano nel caso di direzioni Regiomontano. Al momento le direzioni alle cuspidi intermedie sono le stesse nel caso delle direzioni placidiane sotto il pole e semiarco. Selezionare le direzioni Regiomontano o Campano nelle Opzioni/Direzioni Primarie per avere lo speculum Regiomontano nella tavola delle posizioni. I termini selezionati nelle Opzioni/Termini sono usati nelle Direzioni Primarie. Le direzioni sotto il polo Placidiane sono una approssimazione delle direzioni secondo il metodo del semiarco. Le direzioni primarie dell'Asc., MC sono le medesime in tutti i sistemi (Placido, Regiomontano....). Nelle direzioni mondane gli aspetti non sono calcolati lungo l'eclittica, ma nelle case. Solo i punti medi, e le direzioni mondane diverse dalle congiunzioni ed opposizioni e le direzioni alle cuspidi delle case sono differenti nel caso di direzioni Regiomontano e Campano. Il programma non può calcolare la correzione degli aspetti secondo J.B. Morin ( direzioni Regio). Bianchini assegnò differenti latitudini (calcolate dalla latitudine del promissore) agli aspetti (congiunzione:latitudine del promissore, sestile:latitudine del promissore/2, quadrato:0, trigono:latitudine del promissore/2) ed usò sempre la latitudine del significatore. Se è selelezionato "Topocentrico" nel dialogo Aspetto I, allora nelle direzioni primarie saranno mostrate le posizioni topocentriche. Se è selezionato "Moto Secondario" allora le direzioni della Luna saranno calcolate in base a questa opzione, (Luna vera). Se è selezionato "Utente" allora il punto definito dalle coordinate eclittiche sarà diretto ai significatori selezionati. Per esempio per 16.25.46 del Capricorno dovrà essere inserito 286 nel campo Longitudine. "Utente" apparirà nella lista delle direzioni. Se è selezionato "Utente2" allora i promissori selezionati saranno diretti al punto definito dalle sue coordinate eclittiche. Per esempio nel caso di 16.25.46 bisogna inserire 286 nel campo longitudine. "Utente2" sarà evidenziato nella lista delle direzioni primarie. Se è selezionato solo "Utente" allora lo speculum relativo sarà mostrato in Speculum-Utente. Se è selezionato solo "Utente2" allora lo speculum relativo sarà mostrato in Speculum-Utente. Se sono selezionati sia "Utente" che "Utente2" allora lo speculum relativo sarà mostrato in Speculum-Utente. L'ayanamsha modifica nelle direzioni primarie solo i Termini, ma non i punti Utente e Utente2. L' Asc. ed il MC sono preferiti al Disc. ed il IC. Questo significa che se la direzione Luna ----> Discendente non viene mostrata, si provi a selezionare l'aspetto di opposizione e l'opzione zodiacale appropriata: "opposizione della Luna --> Asc. I punti medi mondani sono quelli che Makransky chiama paralleli acquisiti, i punti medi zodiacali con la latitudine sono calcolati secondo gli algoritmi di Ruediger Plantiko. Le ultime tre colonne dello speculum (Aspetto II) nel caso di direzioni placidiane sono relative alle direzioni placidiane sotto il polo.

Carte di direzioni primarie (Zodiacali)

Note astronomiche preliminari Parlando di carte di direzioni zodiacali ed ingressi (transiti sulle direzioni) in base alle generose lettere che mi ha indirizzato Martin Gansten, ho capito che nessum metodo reale ci è stato lasciato dagli antichi maestri. Solo accenni. Per quanto a mia conoscenza solo in tempi recenti, grazie alle procedure informatiche, gli studiosi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con esse. Da un punto di vista astronomico, nello spazio temporale in cui le direzioni primarie esprimono i loro effetti (400 minuti dopo la nascita coprono 100 anni di tempo effettivo), i cambiamenti nelle posizioni planetarie celesti (cioè nei segni) non sono apprezzabili: circa 25' per il Sole e i pianeti inferiori, molto di meno per i corpi celesti esterni; solo la Luna si può muovere nello Zodiaco fino a 4°. Perciò le posizioni zodiacali ricavate per i pianeti in queste carte sono ottenute in base a criteri simbolici o pseudo-astronomici. Nelle opzioni disponibili, Morinus offre tre metodi differenti; il primo è il più comune, il secondo coincide con il primo a parte le posizioni zodiacali di partenza, il terzo è un metodo completamente nuovo. Per evitare confusione nella terminologia (gli stessi aggettivi possono essere usati per le carte e per i pianeti utilizzati) nelle opzioni sono designati come "celesti" invece che "zodiacali". Quello che segue è il parere tecnico dello scrivente, il cui punto di vista non coinvolge necessariamente l'opinione di altre persone.

Prima opzione (dai pianeti)
M. Gansten mi ha fornito la citazione del principio come formulato da Tolomeo: "Per un luogo è simile e la stessa posizione nella stessa direzione con riferimento sia all'orizzonte che al meridiano". Così muovendo la sfera celeste, l'Asc ed il MC si muovono come al solito in zodiaco mentre i pianeti restano nella loro posizione mondana originaria "a condividere la stessa relazione proporzionale all'orizzonte ed al meridiano che avevano alla nascita". Grazie alle formule trigonometriche che legano i parametri AO/DO alla longitudine celeste, si può determinare la loro posizione in queste carte. Questo è il primo modo di soddisfare le indicazioni tolemaiche, ma essendo questa proiezione eclittica riferita alla posizione mondana, si ha lo svantaggio che per "semplici" ragioni geometriche, trigonometriche ed astronomiche, le formule sono valide solo per punti che giacciono sull'eclittica, cioè senza latitudine, con la conseguenza che per piccoli archi di direzione i pianeti saltano improvvisamente dalle loro posizioni ad altre abbastanza lontane, dando luogo ad una tecnica non compatibile con il radix.

Seconda opzione (dal loro piede eclittico)
Abbiamo una seconda possibilità di soddisfare Tolomeo. Mantenendo lo stesso metodo, si possono utilizzare come base di partenza le proiezioni planetarie zodiacali. In questo modo la tecnica è compatibile con il radix. Iniziando dalla nascita, i pianeti si muovono costantemente dalle loro posizioni in zodiaco senza i salti dovuti alla latitudine.
Le due varianti sopra menzionate debbono essere accettate per quello che sono, come tecniche simboliche derivanti dalla tradizione. Ogni sforzo di inquadrarle in un contesto astronomico è senza senso e destinato al fallimento. Abbiamo visto che il primo metodo è discontinuo rispetto al radix, e nello stesso tempo il secondo non rispetta il principio astronomico fondamentale per cui due oggetti reali celesti, con la latitudine, dopo una rotazione equatoriale della sfera celeste vedono il loro piede eclittico variare la loro mutua distanza zodiacale.
Da un punto di vista astronomico e concettuale, ai precedenti problemi se ne aggiunge un altro. Ricordiamo che per entrambi, nel tempo, le posizioni planetarie in zodiaco sono dipendenti dalla loro forzata ed immutabile posizione nello spazio locale. Questa forzatura, necessaria al rispetto della tradizione, può generare perplessità sotto un profilo astronomico perchè le posizioni zodiacali "sono quello che sono", senza nessun riferimento al punto di osservazione geografica. In altre parole, quello che accade a questi metodi di cui sopra è che per due oroscopi differenti fatti per due luoghi differenti della Terra, le posizioni dei pianeti riepilogati nelle carte di direzione non coincidono. E' come se due persone nate nello stesso istante, una a Roma e l'altra a New York, avessero il Sole in due posizioni differenti: la prima a 15 dell'Ariete, la seconda a 17 dell'Ariete (naturalmente non stiamo considerando qui le conseguenze ininfluenti della parallasse.)

Terza opzione (completamente pseudo-astronomica)
Così, per soddisfare uno scenario astronomico più plausibile, è sorta una terza opzione. A partire dalle posizioni equatoriali vere, possiamo determinare le direzioni primarie pseudo-zodiacali grazie ad una vera e propria trasformazione di coordinate, da equatoriali a eclitticali (l'intera eclittica viene "congelata" nella posizione che aveva alla nascita e riguardata nella veste di significatore globale). Naturalmente, così facendo, le posizioni zodiacali dei nostri pianeti non sono più legate alle posizioni locali e mondane. E' interessante notare un dettaglio inusuale: l'asse di intersezione tra lo pseudo-zodiaco ed il piano equatoriale ruota su quest'ultimo nel tempo, con la conseguenza che i punti Ariete-Bilancia non coincidono più con i punti equinoziali.

Differenze fra i tre metodi
Comparata alla prima, la seconda tecnica non presenta generalmente differenze apprezzabili se non per quei corpi celesti che hanno una elevata inclinazione dell'orbita (Mercurio con una inclinazione orbitale = 7° e Plutone con una inclinazione orbitale = 17°). La terza tecnica parte dalle posizioni radix con un arco di direzione = 0 e sposta i pianeti approssimativamente di uno o più gradi l'anno. Perciò la differenza rispetto ad i metodi precedenti può salire a diversi gradi con l'aumentare dell'arco direzionale. Grazie alle doppie carte, di direzione primaria e radix, e alla possibilità di aprire diverse istanze di Morinus, gli studiosi potranno comparare i tre metodi, apprezzare i loro pregi, valutare i loro limiti e le loro differenze.

Moto secondario
E' disponibile l'opzione *astronomica* (non matematica) per il moto secondario. Era possibile limitare questa opzione solo alla Luna, ma abbiamo preferito estendere i suoi effetti anche agli altri pianeti. Per moto astronomico secondario si intende la possibilità di ottenere le reali posizioni geocentriche astronomiche, senza alcun compromesso. Il moto secondario non riguarda i primi due metodi: per questa ragione questa opzione è attiva solo per il terzo metodo, quello pseudo-astronomico.

Domificazione
Come le carte di profezione, grazie a criteri di calcolo orientati ad una piena visione astronomica, per i tre metodi la posizione delle cuspidi non è limitata ai quattro angoli, ma è resa disponibile in modo globale (domificazione completa identica per tutti e tre i metodi). Gli studiosi abituati a lavorare solo con l'Ascendente, il MC, il Discendente e l'IC, potranno tralasciare le altre cuspidi. In queste carte le posizioni nelle case hanno il solito problema relativo alla latitudine. Questo inconveniente si riscontra ovunque con i grafici a due dimensioni, è inevitabile ed è dovuto al contesto tridimensionale della sfera celeste. L'utente è informato del fatto che nel tracciare carte secondo il terzo metodo, a volte, cambiando l'arco di direzione, costantemente e con continuità le posizioni nelle case possono variare. Accettando le premesse pseudo-astronomiche questo è assolutamente normale. Si noti che le posizioni terrestri non debbono essere interpretate come posizioni mondane legate al moto diurno da cui scaturiscono le direzioni: esse infatti si alterano pochissimo in un periodo di 100 anni simbolici, mentre le vere mondane cambiano ampiamente e velocemente nei 400 minuti che seguono (o precedono) la nascita.

Istruzioni
Menu Opzioni:

Menu Tavole:
Tavole\Direzioni primarie\- Richiama le tabelle delle direzioni primarie come al solito in base alle opzioni scelte. Quando compare la lista, clicca con il mouse destro su una riga. Ci sono tre possibilità:

Per default, apparirà la carta per la data indicata nella riga su cui si è cliccato, ma un potente pop-up permette di selezionare una data od un arco o direzione (diretta o conversa) differente. Si noti che bisogna confermare con "Mostra". Cliccando "OK" il dialogo di opzioni verrà chiuso. Solo per le carte di direzioni (non per gli ingressi), un ulteriore click del mouse nella finestra permette di mostrare la carta di direzione, le due carte sovrapposte, lo speculum e la carta quadrata.

Note importanti e impostazioni
Le carte di DP celesti (zodiacali) non sono possibili per tutti i tipi di DP esistenti. Per tale motivo non è possibile attivarle automaticamente in base alle opzioni scelte per quelle tabulate. Il loro accoppiamento deve essere fatto manualmente, in accordo alle seguenti, uniche possibilità:

1) DP: Zodiacali, tutte,  senza latititudine, Aspetti dei Promissori ai Significators  => Tema di DP / Celesti / Dai piedi eclittici

2) DP: Zodiacali, tutte, con  lat. del significatore, Aspetti dei Prom. ai Signific.  => Tema di DP / Celesti / Dai pianeti

ATTENZIONE: 

3) I temi di DP celesti emessi col metodo pseudoastronomico non hanno DP tabulate corrispondenti

Per quanto riguarda la lettura di queste carte prospettiamo le seguenti osservazioni. Dobbiamo innanzitutto tenere presente che al trascorrere del tempo l'asse ASC_DIS rimane stabile nello spazio (locale). Ne consegue che la carta esterna dovrebbe essere considerata come quella dei significatori, mentre quella interna del radix come quella dei promissori. Per questo motivo i ruoli dei promissori e quello dei significatori sono invertiti se confrontati con quelli delle DP zodiacali tabulate. Ne consegue che anche le impostazioni relative agli aspetti ne risultano invertite. Quindi le scelte di cui ai punti 1) e 2) devono essere intese come "Promissori agli aspetti dei Significatori". Questo è il metodo generalmente usato in astrologia (si pensi ad esempio ai transiti). Per il medesimo motivo, se si sceglie "Lat. del significatore", tale scelta deve essere intesa come "Lat. del promissore".

[Roberto]

Carte di direzioni terrestri (Mondane)

Note astronomiche preliminari
Generalmente le direzioni vengono fornite sotto forma tabellare. Quando il promissore e il significatore, o i loro aspetti, sono nella stessa posizione mondana (con molte varianti, con o senza latitudine) questa tecnica fornisce il relativo arco di direzione e, in base alla chiave di conversione, la data dell'evento. Possiamo farci una domanda: è possibile, in quel momento, visualizzare il quadro mondano-astronomico completo? In altre parole è possibile disegnare una carta, ovviamente in forma grafica, con tutta la serie completa dei pianeti nel moto diurno (i promissori), comparandola con la serie dei pianeti del radix (i significatori) mantenendo fra di loro il loro tutti i rapporti geometrici? La risposta è positiva. Così dopo aver realizzato le carte di direzione zodiacale, sono state aggiunte quelle mondane. Queste carte non mostrano le posizioni zodiacali, bensì quelle nello lo spazio locale. Sommariamente per posizione in mundo si intende quel valore numerico che esprime la posizione astronomica in base ad un particolare sistema di coordinate locali, diverso per ciascun sistema di domificazione, atto a localizzare la posizione dei pianeti sulla volta celeste.  Tale sistema di riferimento viene normalizzato in maniera da avere i due assi  principali del luogo di nascita, Asc-Disc e MC-IC, in posizione ortogonale e le dodici case di 30 gradi ciascuna. Facciamo notare esplicitamente che le posizioni mondane nelle case sono diverse dalla posizione che i pianeti hanno nelle case zodiacali, essendo le seconde la proiezione delle prime sull'eclittica. 

La piattaforma software di cui dispone il programma consentiva di ottenere carte mondane in base a cinque differenti criteri: Placidiane (semiarco), Placido Sotto il Polo, Regiomontano, Campano e Topocentriche, ma abbiamo preferito limitarci alle direzioni che Morinus offre al momento. Da notare la completa natura astronomica di queste carte, che godono quindi delle stesse proprietà vantate dalle comuni carte zodiacali (vedi nota che segue riguardo allo speculum). In base alla terminologia usata per le carte zodiacali (battezzate "celesti") queste carte sono state chiamate "terrestri". Naturalmente sono state ottenute a partire dai pianeti, con la loro latitudine, e mostrano in forma grafica le direzioni mondane tradizionali. La doppia opzione disponibile per le "celesti" - "dai pianeti" e "dalla loro proiezione eclittica" - qui non è possibile, perchè il quadro che emerge dalle tecniche delle direzioni zodiacali non permette una rappresentazione globale correlata con una visione sintetica mondana "dai piedi eclittici".

Moto secondario
Questa opzione condiziona le carte in modo globale. Così facendo le carte non sono perfettamente compatibili con le direzioni tabulate ma, selezionando il moto secondario lunare nelle Opzioni delle Direzioni Primarie, le differenze saranno molto piccole: sotto i 25' con l'arco massimo di 100° per il Sole ed i pianeti inferiori. Per i pianeti superiori la differenza è ancora inferiore. Le terrestri senza il moto secondario sono pienamente coincidenti con le liste di direzioni primarie tradizionali, se non si sceglie il moto secondario lunare nelle opzioni. Rimane una questione sottile: queste carte sono una buona approssimazione delle direzioni mondane tradizionali o è vero il contrario? La risposta al lettore :-)

Domificazione
Da un punto di vista astronomico nelle carte comparate terrestri (radix e direzioni primarie) solo la domificazione del radix ha un senso.La ragione sta nel fatto che gli assi ASC-DISC e MC-IC sono stabili nello spazio locale. Sono il sistema di riferimento e non si possono spostare...rispetto a stessi. Nelle liste di direzione, il loro utilizzo come promissori è possibile grazie all'impiego delle formule matematiche generali utilizzate per tutti i corpi celesti che si trovano sulla sfera celeste. Il movimento dei punti cardinali nel ruolo dei promissori è un trucco matematico: abbiamo preferito evitare questa possibilità non astronomica.

Istruzioni
Menu Opzioni:

Menu Tavole:
Tavole\Direzioni primarie\- Richiama le tabelle delle direzioni primarie come al solito, in base alle opzioni scelte. Quando compare la lista, clicca con il mouse destro su una riga e segui le indicazioni già date sopra per le carte di direzioni zodiacali.

Nota importante e impostazioni
Le carte di DP terrestri (mondane) sono vere carte astronomiche. Per tale motivo la loro attivazione si collega automaticamente alle opzioni scelte per le DP in mundo.

[Roberto]

Note sullo speculum

Per ogni tipo di carta, abbiamo generalmente uno speculum associato. Per le carte zodiacali standard (radix) ogni parametro che vi appare è un vero dato astronomico. Per altri tipi di carta ci possono essere parametri fittizi. Secondo noi questo non autorizza a considerare una tecnica migliore di un'altra solo in base al contenuto dello speculum perchè, a partire da un contesto astronomico, gli elementi di giudizio dell'indagine astrologica affondano le loro premesse anche e soprattutto nelle leggi del simbolismo e dell'analogia. Ad ogni modo, sommariamente, abbiamo:
Radix: speculum astronomico
Transiti: speculum astronomico
Rivoluzioni: speculum astronomico
Direzioni secondarie: speculum astronomico
Elezioni: speculum astronomico
Profezioni zodiacali: speculum fittizio. Cambia solo la longitudine, gli altri parametri rimangono immutati
Profezioni placidiane: speculum fittizio. I parametri mondani sono imposti. Calcolata la longitudine
Mondane: speculum astronomico
Carte dir. terrestri con moto sec.: speculum astronomico
Carte dir. terrestri senza moto sec.: speculum fittizio. I parametri mondani hanno quasi il valore astronomico
Carte dir. celesti (Tolomeo): speculum fittizio. Sono imposti i parametri mondani. Calcolata la longitudine
Carte dir. celesti (pse-astr): speculum fittizio. Solo le coordinate equatoriali hanno valore astronomico

[Roberto]

Almutens

Al momento gli Almuten sono calcolati secondo gli astrologi arabi e Ibn Ezra. Ci sono tre tipi di almutens:

I tre tipi di Almuten sono calcolati in base alle impostazioni delle dignità essenziali nelle Opzioni/Almunten/Carte e anche le dignità accidentali sono considerate nel caso dell'almuten della carta. L'almuten della carta è calcolato secondo la forza planetaria dei cinque luoghi hylegiaci (Sole, Luna, Asc., Fortuna, Sizigia). "Totale dignità" è il numero di dignità per colonna (per esempio 3+2 sono 2 dignità, una per triplicità e l'altra per termine). Molti astrologi usano solo le dignità essenziali per i calcoli dell'almuten della carta. Le dignità accidentali possono essere facilmente escluse dai calcoli, non selezionando "usa". Ogni opzione può essere settata a 0 quindi non calcolata. Per quanto a mia conoscenza Ibn Ezra usava le dignità accidentali (eccetto i governatori dell'ora e del giorno). Fasi eliache: le posizioni orientali solo nel caso di Marte, Giove e Saturno; 18-30 gradi dal Sole (debole); 30-40 (medio) 40-80 (forte) 80-100 (medio), 100-120 (debole). Robert Zoller usa i punteggi per il governatore dell'ora e del giorno. Per quanto riguarda la dignità essenziali: se è selezionato un solo governatore, un solo pianeta prende i punti della triplicità e nel caso di nascita diurna sarà quel pianeta, nel caso di nascita notturna, il secondo. L'orbita giorno/notte delle parti arabi indicata nell'editor delle Parti Arabe sarà considerata se entrambi "un solo governatore" "usa l'orbita diurna/notturna" verranno selezionati. Il programma non può fornire quale pianeta è l'almuten della carta perchè magari quel pianeta ha solo il secondo punteggio massimo, ma aspetta l'ascendente e quindi questo pianeta dovrebbe essere scelto come Almuten.

Almuten specifico, esempio da Schoener, (Almuten delle Sostanze):

Si può creare questo ed altri almuten specifici nell'editor Opzioni/Almuten/Specifici. In Tabelle/Almuten/Specifici verrà creata una corrispondente tabella con le longitudini dei punti impostati. Gli Almuten specifici già esistenti non possono essere modificati. Quando si selezione un Almuten specifico, il suo nome e le righe verranno mostrate nell'editor. Le modifiche - nome e righe (aggiungi riga, rimuovi riga, rimuovi tutte le righe) non modificheranno gli almuten specifici già esistenti. Il nuovo almuten specifico potrà essere aggiunto, cliccando "aggiungi". Solo i sette pianeti tradizionali sono usati nei calcoli dell'almuten.

Profezioni

Dopo le direzioni primarie, l'astrologia tradizionale raccomanda le profezioni. Ci sono differenti tipi di profezioni: annuali, mensili, giornaliere, queste ultime con differenti varianti. Tradizionalmennte sono presentate in tabelle. Le più importanti sono quelle annuali, disponibili in Morinus in tabelle e in carte. Il programma permette di scegliere fra zodiacali e mondane placidiane. Nel primo caso le loro posizioni sono relative solo all'eclittia, cioè ai segni, nelle seconde le loro posizioni eclitticali sono legate all'orizzonte locale.

Le profezioni tradizionali annuali zodiacali si muovono di un segno per anno. Le "profezioni annuali zodiacali" selezionabili nelle Opzioni/Profezioni sono identiche.

Le profezioni annuali placidiane sono state ricostruite nella loro teoria da Giuseppe Bezza (Cielo e Terra, Italia). L'ascendente si muove in senso orario nel cielo nella quantità di una casa placidiana all'anno. Tutti i calcoli sono stati eseguiti, per ogni oggetto astronomico, secondo i relativi parametri pseudo-astronomici. Generalmente le cuspidi intermedie non sono incluse nell'analisi. Grazie ad una rotazione obliqua della sfera celeste, Morinus presenta la domificazione completa. Ovviamente le profezioni placidiane non sono possibili per le regioni polati. Per tutte è possibile calcolare il moto continuo di profezione, rendendo più semplice l'analisi astrologica. Per una piena comprensione della tecnica si suggerisce di lavorare con le carte comparate, partendo dai dati di nascita del nativo. Si incrementi quindi il tempo di profezione secondo intervalli costanti di un anno fino ad un massimo di dodici, quando termina un ciclo e ne comincia un nuovo. Al trascorreere del tempo, si osservino le posizioni radicali rispetto alla domificazione di profezione.

Istruzioni
Le profezioni mensili sono disponibili solo in forma tabulata. Dopo la tabella annuale (menu Tavole/Profezioni) cliccando con il mouse sinistro la cella delle età è possibile di richiamare quelle mensili, scegliendo fra un passo di 12 o 13 periodi.

[Roberto]

Note generali

L'help può essere sempre ottenuto cliccando sul punto interrogativo del dialogo e poi su un oggetto (testo o casella). I simboli astrologici sono contenuti in Morinus.ttf. Esso contiene i simboli (caratteri truetype) e possono essere modificati con un editor come Fontforge(Linux) e Fontographer(Windows). wxPython non può utilizzare ttf e per questa ragione dobbiamo usare PIL. Il file /Res/placedb.dat contiene l'archivio dei luoghi ed i files nella cartella Opt le opzioni salvate. Il programma carica l'immagine /Res/Morinus.jpg. Questa può essere qualunque immagine e quindi può essere cambiata: basta rinominare una immagine a scelta con lo stesso nome e sostituire all'originale. I file .hor, placedb.dat and option sono files normali e possono essere copiati e spediti come allegati.

Il file fixstars.cat non è identico a quello di AstroDienst, perchè le stelle fisse duplicate sono state cancellate (conta la nomenclatura). Una linea di questo file è così costituito:

Vega,alLyr,ICRS,18,36,56.3364,38,47,01.291,1.3402,28.747,-13.9,0.12893, 0.03, 38, 3238

dove Vega è il nome tradizionale è alLyr è il nome con cui è classificato. Molte stelle fisse non hanno nome tradizionale, mentre il nome con cui sono classificate è formato da una lettera greca e la costellazione: alpha Lyra. Il programma usa il nome con cui la stella è classificato. Il file fixstars.cat può essere editato: si possono riordinare le righe o cambiare il nome tradizionale. Per esempio se si vuole vedere Vega all'inizio, basta spostare (non copiare) la linea all'inizio del file.

All'inizio il programma aggiungeva/sottraeva il fuso orario a/da GMT a secondo che il luogo fosse ad Est od Ovest di Greenwich. Questo non era vero se il luogo era ad ovest di Greenwich, ma era nel fuso orario GMT+1(+1:00) (Spagna, Francia occidentale, ed alcune parti dell'Africa). Così fu aggiunto GMT+/GMT- alla zona, e deve essere dato dall'utente.

Ricerca online: (Oroscopo/Nuovo(o Dati)/dialogo Luogo) Morinus si avvale del database GeoNames online. C'è una opzione con cui si può controllare la lunghezza della lista online: più grande è questo valore, più lenta sarà l'acquisizione dei dati Nel caso ci sia un solo risultato (una sola città) questa apparirà nel campo, senza che compaia alcuna lista.

Gli aspetti tradizionali congiunzione, sestile, quadrato, trigono, opposizione. Essi non attraversano i segni (per esempio 29 Ariete ed 1 Toro non formano una congiunzione, 29 Sagittario e 1 Toro non formano un trigono perchè non cadono nello stesso elemento). Gli aspetti partili sono quelli allo stesso grado (es. 15.59 Capricorno e 16.01 Toro non è un trigono partile (esatto)). L'opzione "esatto" nel Menu/Orbite verrà ignorato, se è selezionata l'opzione Tradizionali.

Se è selezionata l'opzione topocentrica allora saranno usate le posizioni topocentriche ed usate dappertutto (Tabelle, Carte (Radix, rivoluzioni) Direzioni Primarie).

La Parte di Fortuna mondana nelle direzioni placidiane mondane: AR(Fort) = AO(asc) + AR(luna)-AO(sole); DECL(Fort) = declinazione della Luna.

Le tabelle delle posizioni mondane mostrano le posizioni mondane dei pianeti nelle case. Ad esempio se Saturno è 12.26, significa che è nella dodicesima casa al 26% della casa a partire dall'inizio della casa stessa.

Le parti arabe sono calcolate come segue: Parte = A+(B-C). Se è segnato "diurno" allora signica che la formaula data è valida solo per le carte diurne e deve essere rovesciata in caso di carte notturne: Parte = A+(C-B). Questo sarà mostrato nella Tabella delle parti arabe Può essere selezionato l'ascendente: se per esempio è la cuspide della sesta casa, la seconda casa sarà il discendente e cosi via"!" significa il governatore di qualcosa: ad esempio HC6! vuol dire il governatore della cuspide della sesta casa. Sono stati presi in considerazione solo i sette pianeti tradizionali. Morinus distingue fra notte e giorno, e si può scegliere anche un'orbita. Il crepuscolo civile, per esempio, durante il quale è possibile ancora leggere un giornale alla luce naturale, anche se il "Sole è già sotto terra" può arrivare fino a 6 gradi sotto il Discendente. Nessuno chiamerebbe questo momento "notte". Stessa cosa durante l'alba.

Solo lettere, numeri, trattino('-') e spazio (' ') sono considerati nel campo di ricerca del dialogo Opzioni/Stelle fisse

Nel caso di sizigia plenilunica si può selezionare in Aspetto I quale posizione usare.

Il colore scelto per i pianeti peregrini è utilizzato per diverse cose:: segni in parallelo nelle direzioni primarie Parte di Fortuna (se i colori sono scelti in base alle dignità), trasiti esatti.

Trova il tempo: sono richieste le posizioni geocentrice e le longitudini tropicali (da 0 a 360). Attualmente le carte sono disegnate per Londra (a breve l'ASC/MC) Se il programma usa le Swiss Ephemeris sarà cercato nel lasso di tempo 5000BC-5000AD, altrimenti 3000BC-3000AD.lq La ricerca inizia dal 1 gennaio dell'anno 1 se non è selezionato BC, dall'anno -1 se invece è selezionato e trova al massimo una carta al giorno. Se non è selezionato Usa (minuti, secondi, retr.) questi non vengono considerati: per esempio la posizione indicata è 239g 7m 49s., allora 239 0m 0s o per esempio anche 239 37m 34s sarà considerato, perchè il programma controllerà solo il grado. Se retrogrado non sarà selezionato allora il pianeta sarà ricercato solo in base alla sua longitudine, senza considerare se sia retrogrado o meno. Approssimazione il minuto dato sarà aggiunto e sottratto dalle posizioni planetarie date. Ad esempio la longitudine di un pianeta è 239g 27m 49s è l'approssimazione in minuti è 20 allora si cercherà in un range di (239g 7m 49s - 239g 47m 49s). La longitudine del pianeta sarà ricercata in questo range, che sarà utilizzato per ogni pianeta. Nel caso del tema di JB Morin la longitudine di Marte è 98g 7min 28sec. Se l'approssimazione è 30 ed è utilizzata si possono aggiungere o sottrarre 20 minuti in più o in meno dalla longitudine di Marte, sarà trovata la carta di Morin; naturalmente anche le altre longitudini possono essere modificate in questo modo perchè questo range è attivo per ogni pianeta. Questo è utile in caso di carte create da vecchie effemeridi dove la posizione non è esatta Premendo il bottone "Annulla" le carte già trovate non saranno cancellate. A causa dei problemi con wxpython, quando si preme il bottone "Mostra" si chiude il dialogo "Trova tempo".

In caso di problemi, chiudere il programma e cancellare i files delle opzioni nella cartella Opt, e riavviare il programma.

Nel caso di netbook la risoluzione verticale è solo 600. Al momento solo il dialogo delle direzioni primarie è più grande. Se si seleziona la casella netbook in Aspetto I, allora verrà utilizzato un dialogo semplificato (più breve) per le direzioni primarie. I pulsanti Entrambi, seleziona/deseleziona, direzioni Campano, stelle fisse e punti medi non saranno mostrati. Se era stato selezionato Entrambi prima di selezionare netbook allora il programma selezionerà la prima opzione disponibile (mondane) Se era stato selezionato Campano prima di selezionare netbook allora il programma selezionerà il primo sistema disponibile (semiarco).

Gli oggetti del menu Opzioni (Salvataggio automatico, salva, e Ricarica) servono a gestire le opzioni. Se è selezionato Salvataggio Automatico allora il programma salverà immediatamente le opzioni dopo ogni cambiamento. Se non si sceglie questa opzione i cambiamenti debbono essere salvati scegliendo Salva (se non vengono salvati prima della chiusura i cambiamenti non saranno salvati). Le opzione cambiate vengono salvate nei file opzioni della cartella Opt), Si possono annullare tutti i cambiamenti ed i salvataggi cliccando Ricarica (per esempio si cambi il colore della cornice dell'oroscopo in rosso, si cliccli ok e si vedrà il colore rosso, allora si prema ricarica).

Si selezioni il linguaggio desiderato, si prema ok nel dialogo lingue e si salvino le opzioni. Si riapra il programma. Ricarica o la cancellazione dei file delle opzioni riporta il programma alla condizione iniziale (riapri il programma per avere la lingua di default.

Morinus non ha installer. In genere i programmi che girano sotto Windows debbono essere installati: quando l'utente clicca sul file .exe parte il programma di installazione e chiede dove deve essere copiato il programma (p.es Programmi) e crea un'icona sul desktop. questi programmi hanno anche un programma di disinstallazione- I dati come il percorso sono scritti nel registro di Windows durante l'installazione. Morinus non deve essere installato nel sistema operativo. Dopo aver scaricato morinusWinEng.zip ed avere decompresso il file si formerà una cartella MorinusWinEng. Cliccando su Morinus.exe si apre il programma, non c'è alcun programma di installazione. Per disinstallare il programma basta cancellare la cartella. Naturalmente si può creare un link a Morinus.exe e copiarlo sul desktop, in modo tale da avere un'icona di Morinus sul desktop. Su Windows raccomando di utilizzare il disco D: per esempio D:\MorinusWinEng or D:\Astrologia\MorinusWinEng.

La risoluzione minima consigliata è: 1024*768.